Alva Noto protagonista dell’opening di SLF23
L’artista e compositore tedesco Carsten Nicolai, tra gli artisti sonori più noti al mondo per i suoi lavori all’intersezione tra musica, arte e scienza, aprirà ufficialmente Smart Life Festival 2023, giovedì 28 settembre alle ore 21 al Teatro Storchi.
La live performance UNI-HYbr:ID, nata dal progetto sonoro HYbr:ID Vol. 1, che raccoglie le composizioni create per accompagnare la performance Oval ideata dal coreografo statunitense Richard Siegal, proporrà un’originale interpretazione sonora e visiva, realizzata da Alva Noto in collaborazione con l’artista visivo giapponese Ken Niibori, incentrata sul rapporto tra matematica e scienza, tra musica elettronica, spazialità e movimento.
I biglietti per la performance sono acquistabili da martedì 11 aprile su TicketOne, Boxerticket e Vivaticket.
La performance sarà introdotta da un talk, in programma giovedì 28 settembre alle ore 19, in cui Alva Noto dialogherà con Damir Ivic, giornalista musicale, firma del webmagazine Soundwall e di Rolling Stone Italia.
L’appuntamento è organizzato da Smart Life Festival in collaborazione con FMAV. Fondazione Modena Arti Visive.
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ALVA NOTO
Carsten Nicolai, artista e compositore tedesco di base a Berlino, per le sue produzioni musicali si presenta al pubblico con lo pseudonimo di Alva Noto. Il suo lavoro è focalizzato sull’esplorazione delle intersezioni tra musica, arte e scienza. Attraverso le sperimentazioni sonore nel campo della musica elettronica, ha elaborato un proprio originale codice espressivo in ambito audiovisivo. Le sue collaborazioni includono numerosi artisti di fama internazionale, tra cui Ryuichi Sakamoto e Ryoji Ikeda. Tra gli altri, si è esibito al Solomon R. Guggenheim Museum di New York, al San Francisco Museum of Modern Art, al Centre Pompidou di Parigi e alla Tate Modern di Londra. Tra le musiche da lui composte, la colonna sonora del film The Revenant e il sound design dell’installazione di realtà virtuale Carne y Arena di Alejandro González Iñárritu. Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo in importanti mostre personali e collettive, tra cui documenta X, la 49a e 50a Biennale di Venezia.