SLF 024

Presentata la preview di Smart Life Festival 2024

Fake news, etica e intelligenza artificiale, contrasto alla disinformazione e alla manipolazione della realtà sono alcuni dei temi al centro di Smart Life Festival, in programma a Modena dal 26 al 29 settembre 2024. La nona edizione del festival rifletterà sul confine tra vero e falso nell’epoca della transizione digitale, per comprendere quali sono le conoscenze e le competenze necessarie per sapersi muovere tra realtà e immaginazione ai tempi dell’AI generativa. La programmazione sarà articolata in diverse aree tematiche, tra cui Smart Tech, Smart Journalism, Smart Science, Smart School, Smart Politics, Smart Art, Smart Justice, Smart Food, Smart Design, e si svilupperà attraverso differenti linguaggi, come talk, installazioni, performance, workshop e laboratori.

Tanti gli ospiti che si alterneranno, a partire da Gianni Riotta, direttore del Centro di Ricerca Luiss Data Lab, che aprirà ufficialmente il festival giovedì 26 settembre con un focus sulle nuove frontiere dell’informazione, insieme alla giornalista Flavia Fratello (LA7), all’esperta di AI Rita Cucchiara e al documentarista e giornalista investigativo Alberto Nerazzini.

Sabato 28 settembre sarà la volta di Massimo Polidoro, con la conferenza-spettacolo “La scienza dell’incredibile” (prenotabile su Eventbrite). Il divulgatore, storico collaboratore di Piero Angela, accompagnerà il pubblico in un viaggio alla riscoperta dell’importanza della conoscenza e del pensiero critico in un mondo dominato da false verità.

Domenica 29 settembre l'appuntamento è con il talk “Unici e inseparabili. Le connessioni invisibili tra uomo, natura e macchine”. Marco Mancuso, critico, curatore e docente di Culture Digitali all'Accademia di Belle Arti di Carrara, Laura Palazzani esperta di bioetica e docente di Filosofia del Diritto all’Università Lumsa di Roma, Alessandra Gribaldo, docente di Antropologia Culturale presso Unimore, e Andrea Daniele Signorelli, giornalista (Domani, Wired, Repubblica), dialogheranno su falsi presupposti e possibili sviluppi nella relazione tra essere umano, macchine computazionali e sistemi naturali. 

Numerose anche le esposizioni e le installazioni che animeranno il programma del festival, tra cui “Umwelt”, mostra dedicata al rapporto tra intelligenza, tecnologia e ambiente, proposta da FMAV Fondazione Modena Arti Visive in occasione del festival, e
“Invading The Vintage”, mostra e installazione di Franco Brambilla, illustratore delle copertine della storica collana italiana di fantascienza Urania, dedicata all’esplorazione figurativa di paesaggi reali e immaginari.

Anche questa edizione di Smart Life Festival sarà inoltre arricchita da Smart School, il vasto programma dedicato al mondo educational e delle scuole: più di venti, tra laboratori, workshop, expo ed approfondimenti, gli appuntamenti rivolti a studentesse e studenti delle scuole modenesi di ogni ordine e grado.

Il programma completo del festival sarà presto disponibile. 

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Immagine in home: Austral Summer Games, Invading The Vintage, Franco Brambilla
 

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