Trent'anni di Internet: come la volevamo e come l'abbiamo. Cosa è successo?

A trent'anni dalla nascita della Città Invisibile, la prima associazione completamente organizzata su Internet, ci si trova a discutere del suo percorso evolutivo. Questa associazione è stata fondata nel 1993 da un gruppo di ricercatori ed esperti italiani sparsi in tutto il mondo, tra i pionieri della connessione alla rete globale. La sua struttura operativa è stata delineata attraverso forum online, che ne hanno definito il modello di funzionamento. Nel 1995, l'associazione ha lanciato una petizione popolare che ha raccolto ben 20.000 firme, richiedendo l'abolizione della tariffa urbana a tempo. Nel 1996, questa iniziativa ha portato a sensibilizzare il governo, che ha infine accolto la richiesta.

Formalmente, l'associazione si è sciolta nei primi anni del 2000. Tuttavia, a trent'anni di distanza, alcuni dei suoi membri fondatori e soci stanno organizzando un incontro per riconsiderare i temi affrontati in passato e valutare gli sviluppi successivi. Molti di questi soci sono professori universitari, esperti del settore, manager, imprenditori e ricercatori.
L'iniziativa prevede anche il coinvolgimento di personalità di spicco, con le quali si terrà una tavola rotonda interattiva per riflettere su questi temi in modo partecipativo. Questo evento sarà trasmesso in diretta online, consentendo a un pubblico più ampio di partecipare e seguire le discussioni.

Beppe Attardi, Prof. Emerito Università di Pisa
Alessio Bragadini, Manager IT
Marina Cazzola, Univ. degli Studi Milano Bicocca
Sergio Duretti, Direttore Azioni strategiche e speciali Lepida S.c.p.A.
Andrea Dell'Amico, Ricercatore CNR
Gaia Grossi, Prof.ssa Emerita Univ Perugia
Marco Isopi, Prof. Università "La Sapienza" di Roma
Paolino Madotto, Manager esperto di innovazione scrive per Agenda Digitale.eu e altre pubblicazioni

Accesso libero fino a esaurimento posti.